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8/6/22
Macchina carabinieri

Un nordafricano è stato arrestato a Mestre per rapina a mano armata e aggressione. Tre guardie giurate hanno fermato l'aggressore e recuperato il coltello e il contenuto dello zainetto. L'uomo è stato successivamente arrestato dai carabinieri.

Il Gazzettino - ed. Venezia

Rassegna stampa

Nordafricano arrestato per rapina a mano armata e aggressione. L’episodio si è verificato sabato pomeriggio a Mestre (Ve) nella zona di via Ca’ Marcello, dietro l’hotel Staycity. Tre guardie giurate in servizio negli alberghi, hanno sentito delle urla provenienti dal retro dell’hotel e si sono precipitate.

In quel momento a terra hanno visto un uomo, con tutta probabilità appena derubato da un nordafricano, che lo stava prendendo a calci brandendo un coltello.

I tre non hanno perso tempo, vista la situazione si sono precipitati e hanno disarmato l’aggressore, che nel frattempo continuava a colpire. Una situazione che sarebbe potuta degenerare senza l’arrivo delle guardie giurate.

L’aggressore è riuscito a fuggire, scavalcando la ringhiera che porta ai binari della stazione. Nella foga, però, si è impigliato lo zainetto, perdendo a terra il contenuto.

Gli agenti si sono appostati, immaginando che sarebbe tornato. E, infatti, così è stato. Le guardie giurate avevano spostato il contenuto e messo assieme al coltello.

Lui ha inveito contro di loro, minacciandoli. Ma a quel punto erano arrivati i carabinieri che hanno completato l’opera, fermandolo.

I militari hanno sentito la persona aggredita e le guardie giurate e successivamente arrestato il nordafricano per aggressione e rapina a mano armata

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