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19/10/19
L'ingresso del pronto soccorso dell’ospedale di Arzignano

Il pronto soccorso dell'ospedale Cazzavillan di Arzignano avrà la presenza armata della vigilanza privata Rangers per garantire la sicurezza del personale medico e dei pazienti.

Il Giornale di Vicenza

Rassegna stampa

Al pronto soccorso dell’ospedale Cazzavillan di Arzignano 8Vicenza) arriva la vigilanza privata. Armata. Lo ha disposto il direttore generale dell’Ulss 8, Giovanni Pavesi, su richiesta dell’amministrazione comunale dopo il voto unanime del consiglio comunale su una mozione per chiedere un vigilante a vigilare nelle ore più critiche per garantire la sicurezza del personale medico e sanitario, nonché operatori, dei pazienti.

Richiesta maturata dopo l’episodio più eclatante nel reparto di urgenza ed emergenza: un recente caso di escandescenza da parte di un paziente, che in seguito a un incidente stradale se l’era presa con medici e infermieri come ampiamente riferito dal nostro Giornale.

“Ringraziamo l’Ulss 8 e il dg Pavesi – ha dichiarato il sindaco Alessia Bevilacqua, che è anche vicepresidente della Conferenza dei sindaci dell’Ulss 8 – per la celerità della risposta. Questo provvedimento sarà utile per la sicurezza e la serenità dei pazienti”.

Lo scorso 24 settembre, su un’idea congiunta del consigliere Giorgio Gentilin e dell’assessore alla sicurezza Enrico Marcigaglia, era stata presentata una mozione urgente per chiedere all’azienda sanitaria maggiore sicurezza nel plesso ospedaliero di Arzignano in seguito a episodi di violenza verificatisi al pronto soccorso e balzati agli onori delle cronache. In tempi rapidi l’Ulss 8 ha risposto alla mozione determinando di attivare in via sperimentale per cinque mesi un servizio di vigilanza fissa per il controllo al pronto soccorso del Cazzavillan.

“Di fronte all’ultimo episodio – aggiunge il primo cittadino di Arzignano – abbiamo deciso di intervenire subito chiedendo un servizio armato di vigilanza. È fondamentale che a pazienti,medici e personale volontario sia garantita la massima tutela nelle fasce orarie ritenute più critiche”.

“La cronaca di questi giorni – ha dichiarato il dg Pavesi – ci riporta a episodi di violenza e intemperanza di pazienti nei pronto soccorso. Fatti intollerabili, che mettono a rischio l’incolumità degli astanti e dei nostri medici, infermieri e operatori sanitari. Per questi motivi abbiamo accolto in maniera positiva la proposta che ci è pervenuta dall’amministrazione comunale di Arzignano di potenziare il servizio di vigilanza del Cazzavillan con delle guardie giurate, che saranno presenti nelle ore più critiche nell’area del pronto soccorso con ruoli di deterrenza e intervento. Gli ospedali sono luoghi di cura e guarigione, non di certo luoghi di violenza”.

Il servizio, entrato in servizio a pieno regime, abbraccia tutta la settimana, 7 giorni su 7, dalle 18.45 alle 2 di notte. A vigilare saranno le guardie della Rangers Vigilanza che si sono aggiudicati la gara. Al termine del periodo di sperimentazione verranno effettuate le opportune verifiche in merito agli esiti dell’iniziativa.

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