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Tragedia sfiorata lo scorso giovedì intorno a mezzanotte quando un 22enne alla guida di un suv Toyota ha colpito lungo via Andrea del Sarto una Peugeot 208 con a bordo cinque ragazzi di Castiglione della Pescaia, tutti poco più che maggiorenni.
Il suv non si è fermato ma ha fatto perdere le tracce nel centro città. La fuga però è durata solo qualche ora: già l’ indomani la squadra dell’ infortunistica stradale della polizia municipale, grazie alle telecamere di videosorveglianza, ha individuato in una carrozzeria locale una macchina corrispondente alle caratteristiche; accertando che era quella coinvolta nell’ incidente.
Il guidatore, una volta rintracciato, avrebbe dichiarato: «Non mi sono fermato per paura». Ed è stato sanzionato per le violazioni al codice della strada. A raccontare l’episodio al Tirreno è il padre del conducente 19enne della Peugeot “sverniciata”, che insieme ai suoi quattro amici aveva passato la serata in un locale all’ aperto lungo viale della Repubblica. Stava rientrando a casa, quando il suv che proveniva da Marina ha sbandato al centro della strada, prendendoli in pieno.
«Quando mio figlio mi ha telefonato ho avuto paura – dice l’ uomo – e sono corso a Grosseto. Sul posto ho trovato una pattuglia dei Rangers che era rimasto insieme ai ragazzi e che aveva avvisato i vigili. Voglio ringraziare tutti – aggiunge – perché sia i Rangers che la municipale sono stati encomiabili, cercando di tranquillizzare i ragazzi, anche dopo l’ incidente della scorsa settimana sulla strada del Padule, la Castiglionese, dove sono rimasti coinvolti altri due giovani; compagni e amici dei nostri ragazzi».
L’ uomo ha poi spiegato: «Abbiamo iniziato a spostare i tanti detriti che erano rimasti sulla strada e abbiamo anche trovato la targhetta della marca dell’ altra auto coinvolta. I vigili mi hanno assicurato che avrebbero cercato attraverso i video e già il venerdì pomeriggio siamo stati avvisati che il guidatore del suv era stato rintracciato».
«Come genitore – conclude l’ uomo – se mio figlio fosse stato artefice di un incidente, sarei poi andato di persona a scusarmi per l’ accaduto». «La determinazione degli agenti della Polizia municipale e l’ ausilio del sistema di videosorveglianza comunale – hanno detto il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’ assessore alla polizia municipale Riccardo Megale – hanno permesso di rintracciare in tempi brevissimi il responsabile».