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30/8/19
Tribunale di Vicenza con bandiere italiane

Cittadino bosniaco fermato con coltello e bisturi da guardie private dei Rangers al tribunale di Vicenza.

Il Giornale di Vicenza

Rassegna stampa

È stato fermato dalle guardie private dei Rangers che operano a palazzo di giustizia di Borgo Berga a VIcenza mentre stava entrando in tribunale (per sostenere un interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari Massimo Gerace) con un coltello a serramanico della lunghezza di circa 15 centimetri e un bisturi.

Entrambe le lame sono state segnalate dallo scanner posizionato poco prima dell’atrio. L’uomo un cittadino bosniaco di 51 anni, è stato poi ascoltato dai carabinieri della polizia giudiziaria che hanno provveduto a sequestrare i due oggetti segnalati nel corso del controllo all’ingresso e a denunciarlo. Poi, assistito dall’avvocato Massalin, è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari nell’ambito di un’inchiesta aperta nei suoi confronti e legata a fatti concernenti la violenza sulle donne in riferimento alla nuova legge sul “codice rosso”approvata a inizio mese.

Una norma che obbliga la polizia giudiziaria a comunicare al magistrato di turno le notizie di reato relative a casi di maltrattamenti, violenza sessuale, atti persecutori e lesioni aggravate avvenute in famiglia o tra conviventi. In base al nuovo testo di legge la presunta vittima dovrà essere sentita dal pm entro 3 giorni dall’iscrizione della notizia di reato.

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